Come rispettare la memoria dei luoghi trasformandoli in uno spazio contemporaneo e funzionale
Anna e l’appartamento della nonna: quando i ricordi incontrano il futuro
Quando il passato chiede di essere rinnovato
L’appartamento degli anni Settanta conservava ancora gli arredi e le finiture originali. Pavimenti in linoleum usurato, rivestimenti in ceramica azzurra in bagno e cucina con mobili in formica che raccontavano un’epoca lontana.
Anna si è trovata davanti a un dilemma emotivo e pratico: come rispettare la memoria dei luoghi trasformandoli in uno spazio contemporaneo e funzionale.
“Volevo mantenere l’anima dell’appartamento ma renderlo adatto al mio stile di vita”, racconta Anna. “Cercavo un equilibrio tra rispetto del passato e necessità del presente.”
La scoperta di nuove possibilità
Durante le sue ricerche online, Anna si è imbattuta nel sito di DomoNext e ha deciso di visitare lo showroom per trovare ispirazione. L’incontro con Silvia, specialista in recupero e valorizzazione di immobili d’epoca, si è rivelato fondamentale.
“Ogni casa ha una storia da raccontare”, spiega Silvia. “Il nostro compito è aiutare questa storia a evolversi senza perdere la sua autenticità.”
L’approccio progettuale per immobili storici
Silvia ha guidato Anna attraverso una selezione di materiali che potessero dialogare con l’architettura esistente:
- Pavimenti in gres porcellanato effetto legno per richiamare il parquet originale
- Rivestimenti effetto cemento per un tocco industriale contemporaneo
- Mosaici vintage per valorizzare i dettagli storici
- Finiture opache per ridurre l’impatto della luce artificiale
- Colori neutri per ampliare visivamente gli spazi
Perché scegliere l’effetto legno in gres porcellanato
La decisione di utilizzare gres porcellanato effetto rovere antico si è rivelata strategica. Anna desiderava il calore del legno ma aveva bisogno della praticità di un materiale moderno, considerando che vive sola e lavora spesso fuori città.
Il gres porcellanato offre la bellezza estetica del legno naturale con vantaggi tecnici superiori: resistenza all’usura, facilità di manutenzione e stabilità dimensionale nel tempo. Una scelta che guarda al futuro senza rinunciare al fascino del passato.
La cucina: cuore della trasformazione
La vecchia cucina azzurra degli anni Settanta ha lasciato il posto a un ambiente luminoso e funzionale. Anna ha scelto rivestimenti in gres effetto cemento grigio chiaro, un materiale che crea continuità con il pavimento e amplifica la luce naturale.
“Il cemento moderno non è freddo come si pensa”, precisa Silvia. “Le nuove tecnologie permettono superfici tattili e accoglienti, perfette per chi cerca uno stile contemporaneo ma caldo.”
Il bagno: un piccolo gioiello di design
La trasformazione più spettacolare è avvenuta nel bagno. Lo spazio ridotto richiedeva soluzioni intelligenti e materiali che non appesantissero visivamente l’ambiente.
Anna ha optato per mosaici in tonalità grigio perla abbinati a rivestimenti lisci dello stesso colore. Una scelta che crea profondità e movimento senza frammentare lo spazio.
I vantaggi del mosaico in piccoli ambienti
Il mosaico non è solo una scelta estetica, ma una soluzione tecnica intelligente:
- Adattabilità alle superfici curve e agli angoli
- Resistenza all’umidità superiore alle piastrelle tradizionali
- Facilità di pulizia grazie alle fughe ridotte
- Effetto ottico che amplia lo spazio
- Durabilità nel tempo anche in condizioni di forte umidità
L’illuminazione: valorizzare i nuovi materiali
Un aspetto fondamentale del progetto è stata la riqualificazione dell’illuminazione. Anna ha installato faretti led a luce calda che valorizzano le texture dei nuovi rivestimenti, creando atmosfere diverse a seconda del momento della giornata.
“La luce giusta può trasformare completamente la percezione di un materiale”, sottolinea Silvia. “Il gres effetto cemento diventa caldo e accogliente con l’illuminazione appropriata.”
Il risultato: un appartamento che racconta due epoche
Dopo due mesi di lavori, Anna ha potuto finalmente trasferirsi nel suo “nuovo” appartamento. Il risultato è uno spazio che dialoga armoniosamente tra passato e presente, mantenendo il carattere storico dell’immobile ma offendo il comfort della vita contemporanea.
“Entrando in casa sento ancora la presenza della nonna, ma in una veste completamente nuova”, racconta Anna con emozione. “È come se avessi dato una seconda vita a questi spazi.”
Un investimento che guarda al domani
La ristrutturazione si è rivelata anche un ottimo investimento economico. La valorizzazione dell’immobile è stata considerevole, ma soprattutto Anna ha creato uno spazio perfettamente rispondente al suo stile di vita.
I materiali scelti garantiranno durabilità e facilità di manutenzione per molti anni, un aspetto importante per chi come Anna viaggia spesso per lavoro.
L’importanza della consulenza specializzata
“Silvia mi ha aiutata a vedere possibilità che da sola non avrei mai immaginato”, conclude Anna. “La sua esperienza con immobili d’epoca è stata determinante per trovare il giusto equilibrio tra innovazione e rispetto dell’esistente.”
La collaborazione con DomoNext ha permesso ad Anna di realizzare un progetto che va oltre la semplice ristrutturazione: una vera rinascita di spazi carichi di memoria.
A volte la vita ci mette davanti a progetti che vanno oltre la semplice ristrutturazione
È quello che è capitato ad Anna Bianchi, 35 anni, architetto di Milano, quando ha ereditato l’appartamento della nonna in centro storico a Monza.



